Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici, ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5, anzichè gli attuali 7, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento. Lo stabilisce la circolare del ministero della Salute firmata dal direttore alla prevenzione Gianni Rezza in relazione alla modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di Covid. Nel documento si stabilisce poi che, in caso di positività persistente, “si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14esimo giorno dal primo tampone positivo (e non più 21), a prescindere dall’effettuazione del test”. “Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella circolare del 30 marzo scorso”